La Sepiolite: una barriera ecologica per chiocciole e lumache
Finalmente è arrivata la primavera e le temperature piu’ miti ci invogliano ad uscire in giardino o nel proprio orto per i primi lavori preparatori.
Naturalmente il tepore dei raggi solari stimola il risveglio di alcuni ospiti indesiderati che si accingono ad un banchetto a discapito delle nostre amiche piante.
Tra questi vi sono le chiocciole e le lumache, simpatici molluschi attivi divoratori di foglie, sopratutto in tarda primavera.
Per evitare gli attacchi di questi temibili avversari è bene evitare di irrigare molto, preferendo i sistemi a goccia. E’ utile fare dei piccoli tracciati con la cenere di legna per limitare le zone da proteggere.
Esistono anche esche attrattive a base di Metaldeide acetica pura, le quali hanno l’obbiettivo di attirare i gasteropodi che nutrendosene periranno.
Quest’anno proprio per poter proporre un’alternativa alle esche chimiche potenzialmente dannose alla salute e all’ambiente, consultandomi con i miei fornitori ho deciso d’inserire nella nostra gamma di prodotti “La barriera per lumache e limacce” della Zapi linea Ambienta.
CARATTERISTICHE:
Questo prodotto è assolutamente naturale, crea una barriera per proteggere le piante dall’attacco delle lumache e limacce.
E’ un minerale in granuli a base di sepiolite ( un silicato idrato di magnesio) studiato appositamente per allontanare in maniera naturale lumache e limacce e limitare i danni che esse provocano alle colture dell’orto come fragole, piante aromatiche, fiori, piante ornamentali, ecc.
Crea una barriera protettiva, sottraendo acqua dal terreno, creando un ambiente secco poco gradito alle lumache e limacce.
Al passaggio delle lumache, l’azione del preparato tende a disidratarle facendole allontanare dalla zona trattata.
Non le elimina, ma è un semplice minerale con effetto repellente, in grado di respingerle dal luogo in cui è stato distribuito.
Una volta finito il periodo di protezione basta semplicemente fresare il prodotto nel terreno.
Spesso le piante da proteggere sono anche destinate alla nostra alimentazione, come ortaggi, aromatiche, ecc. Proprio per questo motivo, utilizzare prodotti chimici alle volte risulta essere poco sicuro per la salute di persone ed animali che ne potrebbero venire a contatto. Inoltre, le classiche esche a base di metaldeide, bagnate dalle piogge o dalle irrigazioni, si potrebbero sciogliere nel terreno con il rischio d’inquinare gli ambienti circostanti.
Questo repellente biologico, insieme ad altri dello stesso genere, puo’ rappresentare un surrogato efficace ai lumachicidi classici disponibili sul mercato, rivolto a chi preferisce coltivare in modo alternativo.
Mi chiamo Daniele Marraccini, ho 38 anni, lavoro da oltre quindici anni nella ditta di famiglia, un’ agraria storica di Viareggio, Agraria & Combustibili Del Pistoia, che dagli anni 80 opera nel settore della vendita di prodotti per l’agricoltura e per il riscaldamento delle civili abitazioni. Ricopro varie mansioni, tra cui acquisti e vendite, amministrazione, consulenza tecnica, responsabile per il controllo qualità dei prodotti zootecnici. Nel 1997 mi sono diplomato come ragioniere a indirizzo merceologico presso l’Istituto Tecnico Commerciale Carlo Piaggia di Viareggio e nel 2012-13 ho deciso d’ iscrivermi al corso triennale presso il Dipartimento di Scienze Agrarie di Pisa, come studente lavoratore. Tale scelta è stata spinta dalla voglia di approfondire le conoscenze nel mio campo, dalla continua richiesta d’informazioni e di sostegno da parte dei miei clienti. Una fetta del nostro pubblico è composta da persone che svolgono l’attivita’ agricola per hobby, i quali amano “l’ agricoltura fai da te”. Tale fenomeno ha permesso lo sviluppo di un tipo d’agricoltura che possiamo definire urbana, con microcoltivazioni allocate in terrazze, piccoli giardini e dove le verdure hanno preso il posto dei fiori, proprio per un bisogno di prodotti alimentari a basso costo e per la voglia di quell’ emozione legata al momento della raccolta di frutti dal proprio orto. Nonostante il periodo di crisi, iniziato dopo il 2008, con tanti sacrifici e duro lavoro siamo riusciti ad andare avanti, superando i momenti difficili, addirittura crescendo in controtendenza. La strategia di merketing vincente è stata variare l’assetto commerciale in funzione delle stagioni, eliminando buchi passivi nell’arco dell’anno, ovvero versione ortoflora durante le belle stagioni ed energie alternative e gas di petrolio liquefatto per il riscaldamento domestico durante i periodi freddi. Il tutto accompagnato da un pizzico di fantasia, come la “fascina di Daniele” un’idea vintage per la vendita della legna da ardere in formato take away . Ogni giorno vivo circondato da molteplici articoli, per l’ornitologia, per l’allevamento, per il riscaldamento, ma il mio interesse principale rimane la cura ed il benessere delle piante. Individuare le varie malattie comprese le fisiopatie che le affliggono è diventata una passione. Proprio per questo mi piacerebbe diventare un fitopatologo ed essere in grado di scegliere i migliori prodotti fitosanitari e non, disponibili sul mercato, con il piu’ basso impatto ambientale e nel rispetto della salute umana. Il motivo per cui mi sono iscritto a questo blog è condividere idee e notizie utili con ragazzi preparati e volenterosi, i quali rappresentano la linfa vitale del nostro settore.