
Nonostante mi senta dire spesso che sia spacciato, di appartenere ad una generazione (quella dei “Millennials”) senza né futuro né speranze, io rimango positivo. Credo di avere la fortuna di vivere in un momento storico in cui noi giovani, con le nostre pazze idee, stiamo contribuendo a dar vita ad nuovo illuminismo.
Per molti anni c’è stato un immobilismo asfissiante in agricoltura, dovuto alla poca valorizzazione delle nuove tecnologie e dalle poche risorse disponibili per lo sviluppo di nuove idee. Ora invece, quando mi guardo intorno, vedo numerosi centri di aggregazione per start-up legate al settore agro-alimentare. Alcuni esempi eccellenti sono Incubatore Alimenta a Lodi, FoodTech a Roma e OpenAgri a Milano. È davvero elettrizzante farsi un giro sul loro siti web e vedere quanti progetti incredibilmente brillanti siano stati concepiti, sviluppati e incoraggiati in questi centri. Alcune di queste idee sono cresciute in piccole aziende che si stanno facendo strada nel vasto oceano del mercato italiano e internazionale.
La mia esperienza, ad esempio, è iniziata tre anni fa quando partecipai in un team con altri quattro studenti ad un concorso per la progettazione di vertical farms innovative. Da allora il fascino per l’innovazione in agricoltura mi ha fatto conoscere quella che, a mio parere, è una delle associazioni più interessanti del momento, Thought For Food (TFF). Ogni anno questa associazione mette in palio, tramite una competizione, più di € 50.000 in fondi destinati a dare una “spintarella” alle idee migliori da tutto il mondo. L’associazione aiuta lo sviluppo delle idee dei partecipanti al concorso seguendo i team durante l’ intero processo di selezione con l’ obbiettivo fisso di migliorare i progetti. Oltre al concorso, TFF s’impegna a supportare l’innovazione nel campo agro-alimentare creando una comunità di giovani (e meno giovani) imprenditori in cui scambiarsi idee e creare una rete di contatti per lavorare sinergicamente e trovare opportunità d’investimento.
La mia speranza è che proprio attraverso questo tipo di iniziative l’Italia torni a ricoprire, grazie alla fusione di progresso tecnologico e tradizione, un ruolo di portatore d’innovazione nel settore agricolo e a rafforzare la vocazione e l’immagine del settore agro-alimentare del Paese.
P.s: Per chi fosse interessato lunedì 15 Gennaio aprono le iscrizioni per il concorso di Thought For Food di quest’anno (TFFChallenge2018); un’opportunità che consiglio a tutti coloro che hanno una bella idea in cui credono.